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PENSIONI DI INVALIDITÀ

La Pensione di invalidità civile INPS è un assegno mensile che spetta ai cittadini affetti da patologie congenite o acquisite, tali da non consentire l’attività lavorativa e quindi il proprio sostentamento.

L’assegno di invalidità civile 2019 pertanto, viene ricosciuto ed erogato solo in presenza di determinati requisiti e previa domanda, come sostegno economico al cittadino che a causa di specifiche malattia non è in grado di lavorare e quindi sostenersi da solo, indipendentemente dal versamento dei contributi

La pensione di invalidità civile viene riconosciuta spesso anche la pensione di accompagnamento ai sensi dell’articolo 74 legge 469/1961 che individua le categorie di invalidi che hanno diritto alla prestazione. Tale indennità di accompagno, viene erogata sempre dall’INPS a seguito di una formale domanda e in presenza di requisiti sanitari appurati da una specifica Commissione ASL.

Per effettuare la richiesta assegno, occorre richiedere il rilascio del certificato medico attestante l’invalidità al 100% o l’incapacità alla deabulazione e poi seguire l’iter della procedura fino al riconoscimento e pagamento indennità da parte dell’INPS. 

Pensione di invalidità 2019 novità: aumento a 780 euro con la pensione di cittadinanza invalidi civili: vi ricordiamo che siamo in attesa dell’approvazione della Legge di Bilancio 2019 che potrebbe portare nuove ed importanti novità come l’aumento pensioni dal 2019 per effetto dell’incremento d’importo previsto dalla pensione di cittadinanza 2019 con integrazione da parte dello Stato fino a 780 euro netti al mese per i pensionati con un reddito ISEE 2019 non superiore a 9360 euro.

 Alla luce di questa importante novità dal 1° gennaio 2019, la pensione di cittadinanza invalidi civili sarà pari a 780 euro netti al mese.

 

Pensione di invalidità 2019: cos’è, requisiti età e reddito

Che cos’è la pensione di invalidità civile?

  • La pensione di invalidità civile INPS è un assegno mensile che l’Istituto eroga a favore dei cittadini affetti da determinate malattie che non consentono di svolgere alcun tipo di attività lavorativa e si differenzia dagli altri tipi di invalidità perché non richiede il versamento dei contributi.

  • Un cittadino quindi affetto da una patologia invalidante, ha diritto a ricevere l’assegno di pensione di invalidità civile anche se non ha mai versato contributi obbligatori all’INPS.

Il riconoscimento del diritto all’assegno di invalidità civile INPS prevede specifici requisiti, quali:

  • pensione di invalidità civile requisiti Sanitari: il diritto all’assegno di invalidità civile si ottiene solo se il tipo di malattia invalidante di cui è affetta la persona rientra nelle fattispecie individuate dalla legge e se la percentuale di invalidità riconosciuta dalla Commissione Sanitaria ASL è tra il 100% e il 74%.

  • pensione d’invalidità civile requisiti di età: il riconoscimento dell’assegno di invalidità è riconosciuto dai 18 anni ai 65 anni, in quanto per i minori e gli ultrasessanticinquenni vi sono altri tipi di prestazioni specifiche.

  • pensione di invalidità civile requisiti di reddito: l’assegno di invalidità spetta in misura proporzionale ai limiti di reddito.

Nello specifico, l’accertamento dei requisiti sanitari, devono essere appurati dall’Inps previa conferma da parte della Commissione Medica ASL, la quale ha il compito di determinare la percentuale di invalidità e confermare il diritto alla pensione di invalidità civile. Una volta accertato e riconosciuto il diritto, il cittadino tramite Caf e Patronati o mediante PIN dispositivo Inps, può inoltrare la domanda online per il riconoscimento dell’invalidità civile e dei vari benefici che ne derivano come la pensione, l’assegno, le agevolazioni fiscali, congedi e permessi lavorativi, esenzione ticket sanitario ecc.

Inoltre per gli invalidi civili, totali o parziali, e per i sordomuti titolari di una pensione non reversibile, hanno diritto a partire dal compimento dei 65 anni e 7 mesi, alla trasformazione della pensione invalidità in assegno sociale.

  

Tipi di pensione, indennità e assegno invalidità civile INPS:

 

tipi di pensione, indennità e assegno di invalidità civile INPS, variano a seconda dell’età, della percentuale di invalidità riconosciuta dalla Commissione Medica ASL e dal reddito:

Assegno mensile di assistenza: spetta ai cittadini con una percentuale di invalidità civile almeno al 74%, con età compresa tra i 18 e i 65 anni, che non possono e non svolgono alcuna attività lavorativa e con limite reddito sotto a 4.408,95 euro.

Pensione di inabilità: spetta ai cittadini con invalidità civile al 100%, di età compresa tra i 18 e i 65 anni, che non possono svolgere nessuna attività lavorativa e che hanno un reddito sotto i 15.154,24 euro.

Indennità mensile di frequenza: spetta a minorenni di età sotto ai 18 anni che abbiano difficoltà persistenti a svolgere le funzioni proprie dell’età e con un reddito annuo personale sotto i 4.408,95 euro.

Indennità di accompagnamento: spetta ad invalidi civili riconosciuti con percentuale di invalidità pari al 100%, che hanno difficoltà nella deambulazione e pertanto necessitino di assistenza continua e che non siano ricoverati gratuitamente in istituto.

Assegno sociale: è l’indennità che spetta agli invalidi civili dopo i 65 anni che siano quindi titolari di pensione di inabilità o di assegno mensile.

Assegno invalidità civile 2019: come fare domanda all’Inps?

Come fare domanda di pensione di invalidità civile 2019 INPS? 

Il cittadino deve presentare obbligatoriamente all’INPS la domanda pensione invalidità civile online, a tal fine, può rivolgersi a Caf e Patronati, Associazioni di categoria oppure se dispone di PIN dispositivo INPS direttamente sul sito ufficiale dell’istituto.

  • Prima di inviare la domanda di pensione, assegno e indennità invalidità civile, il cittadino deve rivolgersi ad un medico certificatore presente nell’ elenco INPS medici certificatori invalidità civile, che ha il compito di inviare all’INPS per via telematica la richiesta del riconoscimento di invalidità civile da parte del cittadino e al contempo rilascia al richiedente la ricevuta di trasmissione.

  • Con la ricevuta di trasmissione del certificato medico online invalidità civile, il cittadino può presentare la sua domanda per via telematica rivolgendosi a Caf, Associazioni ecc. La domanda invalidità civile va fatta quindi online e indicando il numero di protocollo del certificato medico già trasmesso dal medico certificatore all’INPS.

  • Dopo al massimo 15 giorni dopo l’invio della domanda invalidità civile, la Commissione Medica ASL, verifica e controlla la domanda ed effettua i consueti accertamenti sanitari chiamando il richiedente alla visita medica se impossibilitato a presentarsi per le condizioni di salute, la visita medica viene effettuata presso il domicilio o presso il luogo di momentanea residenza del malato.

  • A seguito della visita medica, la Commissione medica ASL provvede a rilasciare un verbale provvisorio che conferma la patologia, condizione e percentuale di invalidità, e con il quale il richiedente può già richiedere le agevolazioni previste dal suo status di invalido civile. Il pagamento della prima indennità, ovvero, il pagamento dell’assegno di pensione invalidità civile parte dal primo giorno del mese successivo a quello della presentazione della domanda per l’accertamento sanitario dell’invalidità.

Percentuale di invalidità riconosciuta: età e punteggio 33,33% al 100%

 

Percentuale di invalidità riconociuta pari al 33,33% o difficoltà permanenti a svolgere le funzione proprie dell’età: spetta il riconoscimento dello status di invalido civile e agevolazioni per l’acquisito di protesi ed altri strumenti medici.

Minori con difficoltà permanenti a svolgere le funzione proprie dell’età: spetta Indennità mensile di frequenza

Percentuale invalidità riconosciuta al 46% per persone dai 18 ai 55: spetta iscrizione al collocamento obbligatorio nelle cd. categorie protette.

  • Percentuale invalidità riconosciuta al 51%: spettano anche Congedi per cure

  • Percentuale invalidità riconosciuta al 67%: spetta anche l’esenzione ticket sanitario

  • Percentuale invalidità riconosciuta al 74%: spetta l’Assegno mensile dai 18 anni ai 65 anni.

  • Percentuale invalidità riconosciuta al 100%: spetta Pensione inabilità.

Tutti i Soggetti impossibilitati a deambulare e compiere autonomamente le più semplici azioni della vita quotidiana: spetta l’Indennità di accompagnamento.

Aumento pensioni invalidità civile 2019: nuovi importi e limiti di reddito

Ai cittadini ai quali la Commissione medica ASL riconosce una pensione invalidità civile al 100%  spetta un assegno mensile che varia in base al reddito:

Assegno invalidità in misura intera se il limite di reddito non è superiore a 16.664,36 euro nel 2018, o se è ricoverato presso ospedale pubblico che provvede al suo sostentamento e spetta a cittadini italiani e con residenza sul territorio nazionale, a cittadini stranieri comunitari iscritti all’anagrafe del Comune di residenza e a cittadini stranieri extracomunitari legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato. 

Passiamo ora a vedere pensione di invalidità civile Inps importo: gli importi pensioni e accompaganamento e i limiti di reddito 2019 dobbiamo attendere la nuova circolare Inps ma possiamo già anticare che vi sarà comunque un aumento pensioni di invalidità civile 2019, a prescindere dalla pensione di cittadinanza, grazie alla rivalutazione ISTAT pensioni confermata all’1,1% che porterà quindi all’aumento dell’importo dell’assegno di invalidità da 282,54 a 285,6 euro dal 1° gennaio 2019.

 

Per ora riportiamo gli attuali importi pensione di invalidità:

  • Assegno di accompagnamento: 516,35 eurosenza limiti di reddito, per 12 mesi 6.185,16 euro;

  • Pensione ciechi civili assoluti: assegno di 305,56 euro e limite di reddito 16.664,36 euro;

  • Pensione ciechi civili assoluti (se ricoverati): assegno di 282,55 euro e limite di reddito  16.664,36 euro;

  • Pensione ciechi civili parziali: assegno di 282,55 euro e limite di reddito 16.664,36 euro;

  • Pensione invalidi civili assoluti con accompagnamento: assegno di 915,18 euro Senza limiti di reddito;

  • Pensione sordi: assegno di 282,55 euro e limite di reddito euro 16.664,36 euro;

  • Assegno mensile invalidi civili parziali: assegno di 282,55 euro e limite di reddito  4.853,29 euro; 

  • Indennità mensile frequenza minori assegno di 282,55 euro e limite di reddito 4.853,29 euro;

  • Assegno di accompagnamento invalidi civili totali: assegno di 516,35 euro e nessun limite di reddito;

  • Indennità comunicazione sordi: assegno di 255,79 e nessun limite di reddito;

  • Indennità speciale ciechi ventesimisti: assegno di 209,51 e nessun limite di reddito;

  • Lavoratori con drepanocitosi o talassemia major: assegno 507,42 e nessun limite di reddito.

Aumento pensione di invalidità 2019 pensione di cittadinanza:

Per effetto della nuova legge di Bilancio 2019 è ormai sicura l’entrata in vigore della pensione di cittadinanza e quindi l’integrazione economica da parte dello Stato per quei pensionati che sono sotto la soglia di povertà.

Gli aumenti pensioni 2019, a partire dal 1° gennaio 2019, grazie alla pensione di cittadinanza, riguarderanno:

  • pensioni di invalidità;

  • assegni sociali;

  • pensionati minimi.

Da quando parte il pagamento della pensione di invalidità civile parte dell’INPS?

L’erogazione della prestazione all’invalido civile, parte dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda.

Per cui se si presenta il modulo domanda a febbraio 2019, il pagamento parte dal 1° marzo.